venerdì 5 marzo 2010

Barcellona, la città di Antoni Gaudì

Il viaggio a Barcellona risale all'agosto del 2006, un'anno che ricordo con molto piacere per l'esame di maturità, l'Italia che ha vinto i Mondiali di Calcio e soprattutto perchè questo è il mio primo viaggio con le amiche all'estero.
Dopo aver sfogliato diversi cataloghi al Cts (ebbene sì, non ero ancora esperta sui viaggi "fai da te"), la nostra scelta ricade sulla Costa Brava. Scegliamo di alloggiare nella carina e al tempo stesso animatissima Lloret de Mar dove un appartamento in pieno centro ci costa sui 400 euro per 2 settimane + 200 euro circa di voli Alitalia.

La nostra sarà una vacanza principalmente basata sulla vita di mare tra sole e relax, però complice la vicinanza alla Capitale Catalana, decidiamo di dedicare 2 giornate alla visita della città.

Il luogo più conosciuto di Barcellona è sicuramente Las Ramblas, il viale sempre pieno di gente a qualsiasi orario situato tra Plaça de Catalunya, centro della città moderna, ed il Porto Antico.

Passeggiando lungo Las Ramblas si possono ammirare vari edifici di interesse come il Palazzo della Virreina, il colorato Mercato de la Boqueria ed il famoso Teatro del Liceu, in cui vengono rappresentati opere e balletti.

Tra le attrazioni che offre il Porto Antico vi è uno tra i più importanti Acquari del Mediterraneo.

Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato l'architetto Antoni Gaudí, la sua opera (ancora incompiuta) più nota è la Chiesa de la Sagrada Familia.


Altre sue opere che vale assolutamente la pena visitare sono:
- Parc Güell: una specie di città giardino per la cui costruzione fece impiego di variopinte ceramiche e pezzi di vetro, utilizzati come tessere di mosaici colorati, assieme alle sue sculture in calcestruzzo, che rappresentano tutto un universo di animali fantastici donandogli un'effetto pittoresco. Famosissima è la salamandra (simbolo dell'alchimia e del fuoco) che si trova in fondo alla scalinata.
- Casa Milà, meglio conosciuta con il nome di "La Pedrera": edificio caratterizzato da linee curve e dai famossissimi comignoli con splendide sculture dall'aspetto surreale e fantastico.



- Casa Battlò: palazzo caratterizzato da una facciata in stile art nouveau e in un certo senso anche gotico. Gaudì ha utilizzato materiali come maiolica frammentata, vetri istoriati di diverse dimensioni e forme, ceramica vetrificata colorata e pietra arenaria (modellata quasi a sembrare osso).
Da non perdere lo spettacolo delle Fontane di Montjuic, la Cattedrale e il Padiglione di Mies Van der Rohe (costruito per l'Expo di Barcellona nel 1929).
Barcellona può essere una meta piacevole per trascorrerci qualche giorno in qualsiasi periodo dell'anno.

Voli low cost con Ryanair da/per Girona (circa 1 oretta di bus da Barcellona.

6 commenti:

  1. A Barcellona ci piacerebbe andare presto. Dobbiamo colmare questa grave lacuna.

    RispondiElimina
  2. Che bella è Barcellona... Io sono stata due settimane fa in appartamenti in affitto a Barcellona con viste a Las Ramblas, la mia strada favorita. Anche mi piace Passeig de Gracia, bellisimo...

    RispondiElimina
  3. Grazie per avermi lasciato un commento ;)
    Tornerei anche subito a Barcellona per visitarla meglio visto che ci sono rimasta solo 2 giorni.
    Tu sei Spagnola?

    RispondiElimina
  4. Si, sono spagnola Chiara. Scusami per il ritardo...

    RispondiElimina
  5. ma non c'avete proprio niente da fare? beati a voi cocchi..viaggi su viaggi..regalatecene uno!

    RispondiElimina
  6. Io sono studentessa universitaria e lavoro part-time per pagarmi i miei viaggi (i soldi meglio spesi secondo me)! Purtroppo mi tocca viaggiare spesso in alta stagione e a volte si tratta di un breve soggiorno...
    Viste le scarse finanze, sono molto attenta alla politica low cost, perciò puoi trovare tanti consigli preziosi all'interno dei miei diari.
    Basta tenere monitorate le offerte delle compagnie aeree e se ti fidi di Ryanair, trovi voli anche a 1 o 2 euro (andata e ritorno) come è capitato a me ;)

    RispondiElimina